La Chiesa altoatesina celebra la beatificazione di Josef Mayr-Nusser, l’uomo che disse no ad Hitler. Sono migliaia i fedeli giunti a Bolzano stamani, dove alle 10 in Duomo a Bolzano è iniziata la celebrazione, presieduta dal cardinale Angelo Amato, prefetto della Congregazione per le cause dei santi. Mayr-Nusser, arruolato forzatamente nelle SS nel 1944, fedele al Vangelo e contrario al nazismo, si rifiutò di prestare giuramento al Fuehrer. Venne per questo incarcerato e condannato a morte. Morì il 24 febbraio 1945 a soli 35 anni ad Erlangen, sul treno che lo avrebbe condotto a Dachau. “La Chiesa di Trento gioisce con la Chiesa sorella di Bolzano-Bressanone per la beatificazione di Josef Mayr-Nusser. – così l’arcivescovo di Trento mons. Lauro Tisi. – Fu testimone di fede e amore”.

Si tratta della prima beatificazione che viene celebrata a Bolzano.