“Il tempo abitato dalla malattia restituisce la possibilità di rimettere a fuoco volti che nella normalità ci sfilano spesso davanti in sequenze indefinite e sfuggenti. Torniamo a innamorarci di quei volti, ad assaporare la gioia di un sorriso e il calore di una carezza, che si trasmette sì a chi la riceve, ma scalda anche la mano di chi la offre”. Sono le parole dell’Arcivescovo Lauro ieri in occasione della Giornata mondiale del malato.

Mons. Tisi ha celebrato la messa all’ospedale S.Chiara di Trento insieme all’equipe della cappellania ospedaliera guidata da don Cornelio Carlin.

Successo per l’iniziativa “Ospedali in musica”: pazienti ricoverati e familiari hanno apprezzato gli interventi musicali proposti ieri dagli allievi dei Minipolifonici e della scuola musicale Il Diapason sei reparti degli ospedali S.Chiara e S Camillo di Trento.