E’ iniziata ieri la Settimana di Preghiera per l’Unità dei cristiani, in programma fino al 25 gennaio.

 “Una settimana  sempre più necessaria – spiegano il direttore del Centro Ecumenico diocesano Alessandro Martinelli e il delegato vescovile don Andrea Decarli – per ribadire con forza l’esigenza di superare la vergogna della divisione, lo scandalo del frazionamento, il disagio della disgregazione cristiana. Presentarsi divisi – aggiungono – dinanzi al mondo significa contraddire le parole evangeliche; presentarsi separati significa mostrare incoerenza”.

Domani sabato 20 gennaio al Vigilianum (alle 10:30) si terrà un incontro a partire dall’anniversario dei 50 anni dall’istituzione della Commissione ecumenica diocesana.

Domenica 21 gennaio alle 17 in Cattedrale si terrà la celebrazione ecumenica con il vescovo mons. Lauro Tisi, i parroci delle chiese ortodosse, i pastori delle chiese evangeliche e i referenti delle comunità cristiane presenti in diocesi.

Come vivere nella quotidianità la sfida della riconciliazione e farsi carico della sofferenza dei fratelli?

Alessandro Martinelli, direttore del Centro Ecumenico diocesano