Corte dei Conti, danno per 8 milioni di euro

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Ammonta a oltre 8 milioni di euro il danno alle casse pubbliche contestato dalla Corte di Conti di Trento, con un relativo importo di condanna di 1 milione 600 mila euro.

Sono i dati relativi all’attività svolta nel 2016 presentati oggi in occasione dell’inaugurazione dell’anno giudiziario.

In materia di giudizi di responsabilità amministrativa, sono state emesse 26 sentenze, di cui 12 di condanna, 2 di assoluzione, 12 di inammissibilità per nullità delle citazioni. Un dato in crescita rispetto al biennio precedente

Tra le sentenze emesse, quelle riguardanti i contributi percepiti da associazioni di solidarietà internazionale all’estero e la condanna dell’ex presidente di A22 al pagamento di 60 mila euro a favore di Regione, Provincia e Comune di Trento per danno d’immagine, ed il caso del falso medico che per anni ha esercitato pur non essendo laureato.

Salvaguardare il salvadanaio dei cittadini ed il pubblico erario, stabilire principi di uguaglianza e dare attenzione a principi etici in questo momento caratterizzato dalla crisi economica. Queste le direttrici che la Procura regionale della Corte dei conti intende seguire per l’attività 2017. Il procuratore regionale, Marcovalerio Pozzato, sottolinea che “il contesto trentino è fondamentalmente sano, c’è auto correzione spontanea della pubblica amministrazione”. 

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