Ministeri, agenzie fiscali, enti pubblici non economici, autorità di bacino e azienda sanitaria: in tutti questi luoghi di lavoro del Trentino da oggi fino a giovedì 5 marzo si voterà per rinnovare le Rappresentanze sindacali unitarie.Per quanto riguarda le funzioni centrali, Fp-Cgil presenta liste in 23 su 25 sedi di lavoro. I candidati nel comparto sanità sono 74. Tra le argomentazioni del programma elettorale – ha detto oggi il segretario di Fp-Cgil del Trentino, Giampaolo Mastrogiuseppe, in conferenza stampa – c’è “il riappropriarsi del ruolo del servizio pubblico, rivendicandone la dignità e l’insostituibilità, dopo anni di campagne hanno ridotto il pubblico dipendente a macchietta, a privilegiato, suggerendo l’idea che del pubblico si debba fare a meno, per lasciare spazio al privato”. “Attraverso le Rsu – ha aggiunto Mastrogiuseppe – si punta a incidere sulle ipotesi di riforma della pubblica amministrazione che, pretendendo di migliorarne l’efficienza e l’efficacia, in realtà realizzano esclusivamente misure sanzionatorie e punitive tagliando risorse, personale e retribuzioni”.
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