Nuove regole per i rifugiati accolti in Trentino. Ieri l’assessore Luca Zeni ha presentato la nuova disciplina di accoglienza varata dalla giunta provinciale: un giro di vite su violenze, consumo di droghe, mancato rispetto delle regole per tutelare chi si comporta bene. E’ necessario modificare e adeguare la disciplina. 

“In Trentino l’accoglienza dei migranti e dei richiedenti asilo poggia su comprovati principi di solidarietà ma anche su regole chiare – sottolinea l’assessore Zeni – Chi non le rispetta deve essere messo di fronte alle conseguenze delle sue azioni”. (ascolta qui sotto)

Possono essere motivo di revoca immediata dei benefici previsti dal piano di accoglienza provinciale i comportamenti violenti nei confronti di altre persone, la detenzione o il consumo di droghe, l’arresto in flagranza o la detenzione, il fatto che il richiedente asilo ospiti la notte terze persone dove è alloggiato.