Il “no” di Mayr-Nusser riecheggia nella chiesa di S. Spirito

Sarà visitabile nella chiesa di Santo Spirito da venerdì 26 maggio al primo giugno

Merano – Disse no al giuramento a Hitler. Per questo fu incarcerato, condannato e morì in un carro bestiame durante il trasferimento al lager di Dachau. Per la sua testimonianza di fedeltà alla propria coscienza di cittadino e di cristiano, Josef Mayr-Nusser è stato proclamato beato da papa Francesco. La cerimonia ha avuto luogo nel Duomo di Bolzano il 18 marzo scorso, alla presenza del cardinale Angelo Amato.

Per diffondere il messaggio di impegno e di speranza legato alla storia di Mayr-Nusser è stata ideata una mostra in dieci pannelli dal titolo “Coraggioso, cristiano, solidale”.

L’esposizione arriva in questi giorni a Merano. Sarà visitabile nella chiesa di Santo Spirito da venerdì 26 maggio al primo giugno. Il lancio avviene nel contesto della “Lunga notte delle chiese” prevista in città proprio per il pomeriggio e la sera del 26 maggio. La Lunga notte ha luogo in diverse località altoatesine e si propone di rendere accessibili in orario insolito gli spazi sacri, mettendoli in comunicazione con le persone che spesso vi passano davanti distrattamente e non conoscono i molti segreti che essi custodiscono.

I pannelli (bilingui) raccontano la vicenda del no al giuramento e le sue implicazioni in vari ambiti: l’impegno civile, la famiglia, la comunità, l’educazione, il servizio, il rischio sempre presente delle derive autoritarie e dei razzismi.

Oltre alla mostra su Mayr-Nusser, nella chiesa di S. Spirito si terranno due visite guidate alle 20.30 e alle 22, sul tema “L’immagine sacra attraverso i secoli” (partendo dalle statue della vecchia chiesa dell’Ospedale).

vitaTrentina

Lascia una recensione

avatar
  Subscribe  
Notificami
vitaTrentina

I nostri eventi

vitaTrentina