Immigrazione, stranieri in calo

>

Immigrazione. Cala del 4,1% la popolazione immigrata residente in Trentino. A determinare la diminuzione degli stranieri è l’aumento delle acquisizioni di cittadinanza italiana (3400 nel 2016), a cui si aggiunge la crisi economica che ha reso anche la nostra provincia meno attrattiva dal punto di vista lavorativo.

E’ quanto emerge dal Rapporto immigrazione del Cinformi presentato oggi a Trento.A lla fine del 2016 erano 46.456 i cittadini stranieri residenti in Trentino, esclusa la quota dei richiedenti protezione internazionale che ammonta a poco più del 3% degli stranieri presenti in provincia. L’incidenza degli stranieri residenti sul totale della popolazione è dell’8,6%.La percentuale delle donne continua ad essere superiore a quella degli uomini, attestandosi al 53,9%. Più di uno straniero su cinque in Trentino è di cittadinanza romena. Seguono i cittadini albanesi (5.779 persone), marocchini (3.820), ucraini (2.549), pakistani (2.526), moldavi (2.520) e macedoni (2.456).

Nel corso del 2016 sono nati in provincia di Trento 746 bambini da entrambi genitori stranieri, il 13,7% in meno rispetto all’anno precedente.

Quali le criticità che emergono dal rapporto? Sentiamo Serena Piovesan, sociologa dell’area studi e ricerche del Cinformi. (ascolta qui sotto)

 

Riguardo ai richiedenti asilo, il 2017 si caratterizza per un forte rallentamento dei flussi in arrivo a partire da agosto.

Gli arrivi di richiedenti asilo in Trentino ammontano, nel 2017, a 1.014, mentre le uscite dal progetto di accoglienza ammontano a 718. Al 31 dicembre 2017 erano presenti in accoglienza straordinaria 1.518 persone: 1.219 maschi e 299 femmine. La maggior parte dei richiedenti asilo è di nazionalità nigeriana, pakistana e maliana. Al 31 dicembre 2017 erano 65 i territori comunali del Trentino interessati dall’accoglienza straordinaria, 17 dei quali con più di 10 persone accolte. Nel 2017 sono stati attivati 192 tirocini formativi soprattutto nei settori della ristorazione e alberghiero, industria, servizi e artigianato. Il 42% dei tirocini conclusi a fine 2017 è sfociato in una assunzione. 

vitaTrentina

Lascia una recensione

avatar
  Subscribe  
Notificami
vitaTrentina

I nostri eventi

vitaTrentina