Non riesco a dormire!

Ciara Flood – traduzione di Laura Bortoluzzi

C’è un tricheco nel mio letto!

Il Castoro, 2018

24 p. – € 14,00

Età di lettura: da 3 anni

Avete presente i vecchi libri per bambini con le figure che sembrano disegnate con la matita e colorati con i pastelli? “C’è un tricheco nel mio letto” (Il Castoro) li ricorda un po’, anche nello stile degli ambienti che raffigurano, dei mobili che contengono e dei vestiti dei personaggi. La costruzione di questo albo, però, non ha niente di vecchio, anzi. Lo studio delle pagine, il rapporto di testo e immagini, l’evolversi della narrazione sono di buon livello e molto adatti alla lettura condivisa, cosa che il tema assolutamente richiede: un bambino che non riesce ad addormentarsi.

Vari sono i motivi che impediscono ai piccoli di dormire. E tra questi qual è il problema di Flynn? Flynn non riesce a dormire perchè c’è un tricheco nel suo letto. Un grande tricheco prima affamato, poi indisposto, poi infreddolito e infine desideroso di una ninnananna e di un forte abbraccio. Un tricheco che forse ha paura del buio e dei mostri sotto il letto. Il problema di fondo, però, è un altro: Flynn non riesce ad addormentarsi perchè il tricheco è troppo grosso per stare nel letto con lui e quindi, … . Il finale è del tutto inatteso, scombina lo schema realtà/fantasia e lascia una grande domanda: ma questo tricheco, nel letto di Flynn c’è o non c’è?

Un nuovo libro sul timore che i bambini hanno prima di andare a dormire, tanto più se sono le prime volte in un letto nuovo, “da grandi”. Di libri come questo, su questo tema, non ce n’è mai abbastanza: sdrammatizzano il momento difficile, permettono ai piccoli di immedesimarsi in una storia simile alla propria, li aiutano ad affrontare il grande passo, ma, soprattutto, sono delle belle storie divertenti che invitano caldamente la mamma o il papà che gliele legge ad una grande coccola, ad un abbraccio, ad un bacino. Niente, meglio di tutto questo, rassicura i piccoli e li adagia dolcemente tra le braccia di morfeo.

Ah, dimenticavo: attenzione agli interni di copertina di questo libro: la storia comincia lì e, probabilmente, continuerà anche lì.

vitaTrentina

Lascia una recensione

avatar
  Subscribe  
Notificami
vitaTrentina

I nostri eventi

vitaTrentina