AZALEA DA INTERNO. Se vi è stata regalata una azalea da interno ed essa si trova ora in fase iniziale di fioritura dovete curarla con attenzione. Essa infatti è diversa da quella da esterno e pertanto non è adatta per la successiva messa a dimora in piena terra. Va collocata in zona protetta e mediamente luminosa, irrigata regolarmente lasciando il terriccio leggermente umido fino alla fine della fioritura. Fornire concime ogni due-tre mesi utilizzando quello specifico per piante acidofile. Se coltivata bene può rifiorire una seconda volta a distanza di un anno, anche se l’evento è piuttosto raro. Rimane comunque un bel elemento di arredo vegetale col suo fogliame folto e di color verde cupo.

ATTRAENTI SEMPREVERDI. In un giardino che sappia conservare il suo fascino anche in inverno le piante sempreverdi sono una risorsa importantissima. Creano giochi di volume, prospettive e geometrie, impreziosite dalla brina e ammorbidite da un velo di nebbia o foschia, già da sole bastano a render magica l’atmosfera.

Per inserirle armoniosamente usare le siepi che segnano i confini, proteggono dal vento e da sguardi indiscreti nascondono angoli poco attraenti, delimitano viali e sentieri. Per le specie sono consigliati: bosso, alloro e tasso. Vanno bene anche alcune varietà di agrifoglio e cotoneater che hanno il pregio di ornarsi di bacche rosso fuoco o il bosso dalle foglie screziate di grigio, argento o giallo.

Quasi tutte le siepi si prestano poi ad essere potate anche drasticamente dando vita a forme curiose (palla, piramide, ad andamento sinuoso) tanto da diventare vere e proprie sculture vegetali.

ORTO D’INVERNO. Per la maggior parte degli orticoltori l’inverno è tempo di attesa da consumare in progetti e scelta sui cataloghi e nei garden.

Per quanti invece vogliono tentare in anticipo la stagione le possibilità non mancano: si può coltivare tra le doppie finestre, nelle serrette sul balcone o nelle scale vetrate.

Negli spazi protetti ricavati sulle scale, sul balcone o tra le finestre si possono ricoverare le piante in vaso o terrine ancora in vegetazione come sedano, prezzemolo, basilico, ma anche le piante aromatiche che temono il gelo e che si desidera consumare fresche (timo, erba cipollina o menta). Sono infatti piante che dotate di una buona capacità di ricaccio purché vengano incoraggiate allo scopo fornendo un pizzico di concime azotato a pronto effetto. Ma gli spazi citati in apertura di questa nota ben si prestano anche a seminare e produrre piantine pronte per i primi trapianti di primavera in tunnel serra o piena terra nell’orto quali pomodori, zucche, zucchine, cetrioli e verdure da foglia (insalate, radicchi o lattughe).