Porri e spinaci

PORRI E SPINACI. Per avere una buona raccolta primaverile è bene trapiantare a settembre i porri e seminare il prezzemolo. Il tutto richiede apporti idrici modesti ma costanti oltre alla somministrazione di concimi a prevalente titolo di fosforo e potassio.  Parimenti si dovrà  procedere per spinacio e valerianella. Per lo spinacio si avrà una prima raccolta già prima delle gelate. Se avete seminato la valerianella  verso la metà di agosto, a ottobre questa sarà già pronta per la raccolta.

ACQUA NEI SOTTOVASI. “Sull’ampio terrazzo di casa coltivo diversi vasi di piante a fiore, ma non riesco a evitare ristagni di acqua nei sottovasi, elemento principe per lo sviluppo delle zanzare. Cosa fare?”.

Il rimedio definitivo per non far ristagnare l’acqua nei sottovasi è… non irrigare! O comunque evitare il suo utilizzo. L’argilla espansa da porre sul fondo del vaso prima di piantare o seminare i fiori o arbusti ha proprio lo scopo di far defluire l’acqua fuori dal vaso evitando pericolosi attacchi di muffe o asfissia delle radici. Non impiegando l’argilla o altro materiale drenante, ma solo terra o terriccio universale, é molto più facile che l’acqua rimanga nel sottovaso col rischio che le piAnte muoiano a causa dell’asfissia dell’apparato radicale. In ogni caso occorre curare bene gli apporti idrici sia nella quantità che negli interventi. Saranno maggiori in estate, minori in inverno. Così facendo sarà precluso lo sviluppo delle zanzare.

TRAPIANTI AUTUNNALI. Pur potendolo eseguire nell’arco dell’intero anno, gli esperti consigliano di eseguire l’impianto di sempreverdi (conifere, cipressi, thuie) o piante a foglia caduca (Lageostremia, betulle, faggi, oleandri) da settembre ad aprile evitando i mesi più freddi e le giornate di gelo. Per la messa a dimora tenere presenti le distanze da case e confini di proprietà che variano da specie a specie. Per piante d’alto fusto (pino, deodara) piantare ad almeno 3 metri dalla linea di confine. Le piante di grandi dimensioni da adulte hanno bisogno poi di molto spazio. Dopo l’impianto, se l’esemplare scelto è già grande, al fine di assicurarne la stabilità, bisogna sostenerlo con tutore idoneo ben fissato al suolo.

vitaTrentina

Lascia una recensione

avatar
  Subscribe  
Notificami
vitaTrentina

I nostri eventi

vitaTrentina