L’Arci del Trentino accoglie l’invito delle Acli e aderisce al Comitato che proporrà una nuova legge, di iniziativa popolare, sul trattamento economico e previdenziale dei consiglieri regionali. “Sappiamo come la questione vitalizi abbia colpito profondamente l’opinione pubblica, diventano la rappresentazione plastica della distanza tra i rappresentanti politici e la cittadinanza”, scrive in una nota il direttivo Arci. “Dopo aver atteso invano una proposta realmente risolutoria dei partiti e dei consiglieri stessi, riteniamo – aggiungono i vertici dell’Associazione – che i corpi sociali e di rappresentanza abbiano il dovere di trasformare la protesta e l’indignazione in proposta politica”.
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