Alla scorsa “Festa di primavera” hanno gestito i parcheggi nel cortile della chiesa e in calendario c’è già una cena aperta a tutto il paese. Inoltre, è stato avviato il progetto “Giovani moriani in gioco”, con il quale i partecipanti alla Giornata mondiale della gioventù si offrono per lavoretti di giardinaggio, pulizie, imbiancature e traslochi. “Ci fa piacere dare una mano alla gente. Finora abbiamo spostato mobili, pulito un appartamento e tagliato l’erba di un prato. I nostri servizi sono a offerta libera”, fa notare Andrea.

La GMG è stata presentata a Mori a dicembre da un gruppo di “veterani”; il loro racconto ha fatto breccia in molti giovani. “Ci hanno detto che sarà un’esperienza forte. All’inizio non volevo andare, poi ho cambiato idea e ora non vedo l’ora di partire”, aggiunge l’animatore del Grest.

A fare da accompagnatore ci sarà anche un fuori quota adulto. Aurelio Gentili, 43 anni, membro della Pastorale giovanile, ha alle spalle le GMG di Colonia e Madrid. “Per me si tratta della chiusura di un percorso. La prima volta vai perché te lo dicono gli altri, la seconda fai il bis perché ti è piaciuto e si è creato un gruppo di viaggio”.

Prima di salire sul pullman che porterà i ragazzi del decanato a Cracovia, verrà organizzata una veglia al santuario di Montalbano. Nel frattempo, i giovani partecipanti attendono la chiamata dei residenti ai numeri 333.7928363 (Andrea) e 346.7126654 (don Lorenzo) per aiutarli con il bricolage.