Per la prima volta nella storia del Santuario Diocesano di Montagnaga la prossima solennità dell’Immacolata, sabato 8 dicembre ad ore 15, sarà solennizzata dalla celebrazione dell’Akàthisto. È doveroso darne un rapida presentazione anche su queste pagine: si tratta di un antico inno alla Madonna che ha avuto le sue origini già nei primi secoli, forse ad opera del grande poeta/teologo siriano Romano il Melode. Ben noto alle popolazioni cristiane del Medio Oriente e dell’Europa dell’Est, da qualche decennio è conosciuto e celebrato anche in Occidente, per la sua eccezionale carica teologica e l’esuberante linguaggio poetico che l’esprime.La Madre di Dio vi è cantata con espressioni e immagini di rara efficacia simbolica, desunte in massima parte dalla Bibbia e che pertanto non corrono il pericolo di diventare anacronistiche col passare dei secoli.Inserito nel contesto del “Molièben alla Madre di Dio”, tipica celebrazione di preghiera della tradizione bizantino-slava, sarà eseguito dalla Corale del Santuario secondo una melodia polifonica tipica delle Chiese cristiane dell’Est Europa.

Sempre al Santuario, con l’inizio dell’Avvento sabato primo Dicembre, subentrerà una nuova iniziativa e varieranno gli orari delle celebrazioni domenicali e festive.

Ci sarà una celebrazione prefestiva alle ore 17 che si terrà ogni Sabato o Vigilia. Prevede ogni volta un momento di preghiera dinnanzi alla venerata immagine della Madonna, cui segue l’Eucaristia o Messa della Domenica o della Solennità. La variazione negli orari riguarderà invece le Messe festive che, a partire da Domenica 2 Dicembre saranno celebrate alle ore 7 – 8.30 – 10.30 e 17. Eventi riguardanti Associazioni, Gruppi o Famiglie (quali, ad esempio, particolari anniversari di vita matrimoniale) potranno essere opportunamente ricordati, su preavviso, alla Messa solenne delle 10,30. Per queste e altre informazioni dettagliate, oltre che per iniziative estemporanee programmate dal Santuario, si invita a consultare il Sito www.santuariodipine.it