Tenna. La festa del Corpus Domini è molto sentita nella comunità di Tenna e, come ogni tradizione che si rispetti, è sempre partecipata ed ogni anno si inventa qualcosa di nuovo per animare la celebrazione eucaristica. Anche quest’anno, dopo la Messa solenne, la processione Eucaristica col Santissimo, protetto dal baldacchino, si è snodata per le vie del centro storico; a qualche finestra erano stesi copriletti ricamati e setificati, i pezzi migliori dei corredi delle nostre nonne, preziosamente conservati dalle figlie, che davano un tocco di colore e di religiosità antica.

Dal poggiolo dell’Oratorio scendevano lenzuola pitturate dal Gruppo Giovani, con scritto “Nati per volare”, l’argomento sviluppato nell’ultimo incontro a Trento di “Noi Oratori” o le impronte delle loro mani che si intrecciavano in segno di pace e di solidarietà.

Non è mancato il mandala Eucaristico, realizzato davanti alla porta principale della chiesa, fin dalle prime ore del mattino, da un gruppo di donne creative e volonterose. Rappresentava una grande Ostia: un autentico capolavoro di colori, di creatività, di manualità, realizzato usando petali di rose e altre varietà di fiori sbocciati sul colle.