Don Giancarlo che guardava in grande

Don Giancarlo Manara è morto a 83 anni lo scorso 2 gennaio a Roma. Sacerdote salesiano originario di Vigo Cavedine, 63 anni di vita religiosa e 53 di sacerdozio, viveva nella comunità salesiana San Tarcisio, a Roma. Per tanti anni ha lavorato presso gli uffici nazionali del CNOS (Centro Nazionale Opere Salesiane), spendendo gran parte della sua vita per la formazione professionale dei giovani.

Al funerale celebrato a Roma la sua figura è stata ricordata per l’amore e la disponibilità verso i giovani nel mondo del lavoro; l’onestà e la professionalità con cui ha sempre svolto i suoi incarichi; l’attenzione particolare alla comunità e ai confratelli; e la spiritualità “profonda, non affrettata, quasi nascosta”. Don Giancarlo – è stato detto nell'omelia – aveva la capacità “di inserire il singolo problema in una cornice più grande, dando visioni di più ampio respiro, senza mai perdere l’attenzione al dettaglio. Grazie don Giancarlo per il tuo esempio luminoso e al contempo umile”.

Il funerale a Vigo Cavedine è stato “una bella esperienza di fede e di popolo” – come lo ha definito don Michele Canella, direttore dell'Istituto Salesiano Maria Ausiliatrice di Trento -, grazie all'affetto dei tanti nipoti presenti e alla “serenità d'altri tempi” mostrata dai suoi fratelli.

vitaTrentina

Lascia una recensione

avatar
  Subscribe  
Notificami
vitaTrentina

I nostri eventi

vitaTrentina