Don Vincenzo e don Beppino: una grande grazie

Giovedì 20 giugno alle 20 nella pieve di Santa Maria Assunta a Condino è stata organizzata per una veglia di ringraziamento e preghiera per le vocazioni in onore del decimo e cinquantesimo anniversario di sacerdozio del parroco delle Unità Pastorali “Sacra Famiglia” e “Madonna delle Grazie” don Vincenzo Lupoli e del suo collaboratore don Beppino Caldera. Alle 21 i sacerdoti e i convenuti si sposteranno al palazzetto polifunzionale per continuare la festa con un momento conviviale.

Don Beppino Caldera è nato a Madice del Bleggio nel 1943 da una famiglia composta da tre sorelle e due fratelli. Entrato in seminario a 12 anni è divenuto sacerdote il 22 giugno 1969. Da subito vice parroco ad Ala, è stato quindi parroco a Trento, Saccone e Prada. Partito nel 1981 per il Brasile come missionario e rientrato dopo molti anni, è diventato Direttore di Migrantes e del Centro Missionario, giungendo in Valle del Chiese come collaboratore nel 2018.

Don Vincenzo Lupoli è nato invece a Rovereto il 22 luglio 1984. Oltre a lui in famiglia vi sono anche una sorella ed un fratello. Ordinato sacerdote il 20 giugno 2009, dopo essere stato collaboratore a Levico, sei anni fa è divenuto parroco dell’”Unità Sacra Famiglia” e nel 2018 anche dell’“Unità “Madonna delle Grazie”. Don Vincenzo è membro del coordinamento della pastorale vocazionale della diocesi di Trento.

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