Da domenica 31 agosto le comunità di Tuenno, Nanno e Pavillo, Rallo e Tassullo cammineranno insieme in una nuova Unità pastorale. Il saluto e l'augurio di don Carlo Tisot

L’ampia chiesa di Tuenno, la più grande della valle, giovedì 7 agosto era gremita dei fedeli delle parrocchie di Tuenno, Nanno e Pavillo, riuniti in un’unica assemblea sacerdotale, per assistere alla messa di commiato di don Carlo Tisot (concelebravano don Marco Leonardi, don Aldo Pizzoli e don Lionello Corradini) per salutare e ringraziare per la sua opera pastorale.

“Hai annunciato tante volte la tua partenza, che quasi non ci credevamo più, purtroppo oggi è arrivato il giorno”, ha detto a nome della comunità la vice presidente del Consiglio pastorale, Franca Chini. “Hai vissuto i momenti belli della nostra Comunità di gioia e anche le sofferenze; tu ci porterai nel tuo cuore come noi porteremo te”. Quando il sacrestano Luigi Pizzoli gli ha consegnato la casula regalatagli dalla comunità molto commosso ha salutato tutti, non riuscendo a trattenere qualche lacrima.

Nato il 5 giugno 1939, don Tisot è stato ordinato sacerdote nel 1964 e ha festeggiato a giugno il 50° anniversario; ha retto la parrocchia di Tuenno dal 2000 e ora si ritirerà a Transacqua, nel Primiero. “Vi ringrazio e non mi dimenticherò di voi”, ha detto nella sua omelia don Carlo. “Vi raccomando di abbattere i campanili e costruire una comunità che cammina con Cristo, dimenticando rivalità e antagonismi tra le parrocchie”.

Parole che aprono un nuovo cammino: domenica 31 agosto alle 17, infatti, don Lauro Tisi consegnerà la nuova Unità Pastorale, che per il momento non ha un nome, a don Renzo Zeni, già decano di Cles, che sarà coadiuvato da don Alessandro Lutteri (ex parroco di Mezzolombardo), e dal cappellano don Daniele Armani. Le parrocchie di Nanno e Pavillo sono già unite a Tuenno da diversi anni; con l’aggregazione di Rallo e Tassullo, l’Unità conterà 5 mila fedeli. Da Pasqua scorsa don Carlo Tisot aveva già iniziato questo cammino unitario celebrando il triduo pasquale, spostandosi da una parrocchia all’altra. È già stata formata una segreteria dell’Unità Pastorale che sarà retta da un gruppo di laici e avrà a Tuenno il suo centro operativo.

“Anticamente la sede della Pieve era a Tassullo e vi facevano capo le Quattro Ville assieme a Tuenno; le celebrazioni si facevano nella chiesa di S. Vigilio”, spiega don Renzo Zeni. “I fedeli di Tuenno hanno abbandonato malvolentieri l’idea di non avere più un sacerdote residente, ma si sono tranquillizzati dopo diversi incontri con don Lauro Tisi, che durante l’anno ha preparato questo passaggio con le varie parrocchie e con i rispettivi consigli pastorali, incontrandoli in sedi separate”.