Pierre Teilhard de Chardin ( Sarcenat 1881- New York nel 1955), scienziato, filosofo,  mistico, entrato nella  Compagnia di Gesù nel 1899,  è stato un profeta del nostro tempo, uomo di grandi visioni, un precursore  e come tale non troppo compreso dai suoi contemporanei.  

Geologo e paleontologo, partecipò a diverse spedizioni scientifiche tra cui quella in Cina del 1926 che portò alla scoperta del sinantropo, l'ominide fossile vissuto nel Pleistocene medio (200-300.000 anni fa).

Ma il suo percorso scientifico si sviluppò di pari passo con una esperienza religiosa profonda  e fu maestro spirituale e teologo  in grado di interloquire con i grandi temi della cultura scientifica del suo tempo, anticipando uno dei dibattiti più importanti della cultura contemporanea, il rapporto tra scienza e fede.  

Nella sua opera più conosciuta “Il fenomeno umano”, egli dialoga con la teoria evoluzionistica, e vi inserisce la grande ricapitolazione di tutto il cosmo in Cristo. Una storia dell’universo ed una storia della coscienza umana, che inevitabilmente dovrà trovare in Cristo il proprio compimento e la propria pienezza.

A Pierre Teilhard de Chardin e al suo itinerario spirituale l’associazione Diaconia della fede di Villa Sant’Ignazio in collaborazione con l’Arcidiocesi di Trento, dedica una serie di incontri volti a far conoscere lo spessore religioso di questo grande gesuita.

Sotto il titolo generale della “Via interiore alla felicità” gli incontri propongono  un percorso spirituale/ meditativo sulle tre tappe della felicità: essere, amare, adorare, in un cammino di crescita che cerca l’unificazione di se stessi nel cuore del proprio essere,  l’apertura e la comunione con gli altri, e l’immersione della propria vita in una vita più grande, quella in Cristo. Il primo appuntamento  è per domenica 16 novembre  alle ore 15 presso Villa sant’Ignazio  con la meditazione “Centrarsi su se stessi” per proseguire domenica 15 marzo con “Decentrarsi sull’altro: amare” e domenica 17 aprile su “Supercentrarsi sull’assoluto: adorare” . Conduce le meditazioni di Luciano Mazzoni, vicepresidente dell’Associazione italiana Pierre Teilhard de Chardin, studioso di scienze antropologiche e teologiche, ed in particolare del gesuita francese. Presso la cappella  universitaria lunedì 17 novembre ad ore 19 Mazzoni terrà una conferenza su “ Attualità del pensiero di Teilhard de Chardin per il cammino della fede oggi”  e martedì 18 novembre proporrà sempre in cappella un’esperienza di meditazione sulle tre tappe di Essere, amare, adorare.

Sei  appuntamenti dunque  che si preannunciano di grande interesse per l’inquietudine religiosa del nostro tempo,  che attraversa l’uomo tecnologico alla ricerca di sentieri che conducano oltre la materialità del proprio esistere.