L'Assemblea diocesana, che sabato 20 attende gli operatori pastorali trentini all'Auditorium (il programma a lato), non presenterà quest'anno un Piano pastorale, ma lancerà il cammino di riflessione sulle Unità Pastorali alla quale saranno dedicate tre Giornate sinodali: una due-giorni in novembre (venerdì 21 e sabato 22) presso il Centro Mariapoli di Cadine alla periferia di Trento e una giornata il 28 febbraio 2015. Le Giornate, previste come un piccolo momento sinodale, saranno aperte al Consiglio pastorale diocesano, al Consiglio presbiterale e ad un certo numero di laici, particolarmente coinvolti nelle Unità Pastorali stesse.

L'Arcivescovo Bressan, come illustrerà sabato nel suo intervento finale in auditorium, propone così di approfondire i temi della parrocchia nel contesto dell'Unità pastorale, quale strumento di incontro con il Signore, spazio dell'affermazione dell'identità delle persone e di consapevolezza della missione di ciascuno in un contesto di comunione. Tutto ciò implica l'uscita della comunità cristiana e dei singoli cristiani dai propri circuiti esclusivi verso le “periferie esistenziali”, come sostiene Papa Francesco, e la scoperta di Dio negli agglomerati urbani. Da qui emerge l'urgenza di una vera e propria “conversione pastorale” e di un nuovo rapporto anche con coloro che sono “fuori”, vale a dire i non credenti, coloro che non vanno in chiesa e le nuove culture, puntando sull'aspetto comunionale dell'esperienza di fede, a partire dalle piccole comunità di credenti.

In questo contesto le parrocchie non vanno più viste solo in chiave giuridico-territoriale come centri di offerta e di conservazione della fede, ma come luoghi in cui gli ambiti di corresponsabilità già esistenti (vedi i Consigli pastorali) diventino ambienti aperti di pensiero, di animazione, di azione e amministrazione condivisa della carità.

In quest'ottica di nuova evangelizzazione si inserisce anche la decisione da parte di mons. Luigi Bressan di far visita, a partire dal prossimo autunno, alle parrocchie del capoluogo.