E’ il giorno della verità oggi per il Pd. Stasera alle20,15 insala Rosa del palazzo del Regione è stata convocata l’assemblea provinciale. Sul tavolo il futuro della segreteria del partito, dopo la bufera scoppiata per l’autocandidatura di Giulia Robol a sindaco di Rovereto che, con il suo annuncio, ha di fatto sconfessato l collega Miorandi.

Dura la reazione da parte dei democratici che ora mettono in discussione la leadership di Robol. Due le strade che potrebbero presentarsi stasera: la segretaria presenta le proprie dimissioni, oppure è l’assemblea a votare una mozione di sfiducia nei suoi confronti. In quest’ultimo caso, l’intera assemblea decadrebbe e si dovrebbe riunire il congresso. Nel primo caso invece l’assemblea rimarrebbe in carica e verrebbe nominato un traghettatore che conduca il partito alle elezioni comunali di maggio. Tra i nomi che già circolano nel partito, c’è quello di Elisa Filippi, che un anno fa aveva di fatto vinto le primarie, ma era stata messa in minoranza dall’accordo tra Robol e Scalfi.