Salute mentale, il comitato chiede una progettazione partecipata

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Salute mentale. Più coinvolgimento e partecipazione nelle scelte delle istituzioni. E’ quanto chiedono i membri del “Comitato no Santa Croce”, diventato ora “Comitato per la progettazione partecipata”, che dà voce a utenti, familiari e operatori. La sede del Servizio di salute mentale, attualmente in via San Giovanni Bosco, verrà trasferita negli spazi della Casa di riposo di via Borsieri, i cui ospiti saranno spostati a Cadine. Grazie alle firme raccolte dal comitato è infatti stata accantonata l’ipotesi iniziale di destinare alla Salute mentale l’ex sede della Cisl in via S.Croce, in quanto la struttura dislocata su otto piani sarebbe stata poco funzionale al Servizio.

Ora il comitato si batte lanciando una raccolta firme per essere coinvolto maggiormente nella scelta di una sede che sia definitiva per gli utenti del servizio. Sentiamo Luciano Imperadori, volontario del Servizio di salute mentale e portavoce del comitato. (ascolta qui sotto)

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