Pasta Felicetti guarda alla Borsa

L’operazione a sostegno del nuovo stabilimento produttivo a Molina di Fiemme

Il Pastificio Felicetti apre le porte dell'azionariato all'Istituto Atesino di Sviluppo (Isa), per continuare a crescere e sostenere l'investimento di circa 28 milioni di euro per la realizzazione del nuovo stabilimento produttivo di Molina di Fiemme. Allo stesso tempo l'azienda non esclude anche una quotazione in Borsa come progetto a medio termine.

Isa, finanziaria partecipata dall’Arcidiocesi di Trento e da vari enti ecclesiali, avrà una partecipazione pari al 22% attraverso un investimento di 5 milioni di euro tramite un aumento di capitale.

Della partita anche le banche. Sparkasse, che ha svolto il ruolo di banca d'affari, con la selezione e presentazione del nuovo socio Isa, sarà anche "arranger" per il finanziamento in pool con altre banche dell'intero progetto – per circa 23 milioni – che prevede la costruzione del nuovo stabilimento, l'acquisto dei macchinari e l'avvio delle due nuove linee produttive del pastificio.

Nel 2017 Felicetti ha registrato un fatturato di 37 milioni di euro, di cui il 50% all'estero, e un Ebitda dell'11,7%.

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