I denti affilati del coccodrillo bullo

Jarvis con la traduzione di Alessandra Valtieri

“Alan, coccodrillo tuttodenti”

Lapis, 2018

30 p. – € 15,40

Età di lettura: 5 anni

La storia di un coccodrillo che ama spaventare gli altri animali della palude e della foresta non è nuova. Così, “Alan, il coccodrillo tuttodenti” (Lapis), a prima vista, sembra una storia già sentita. Ben presto, però, ci si rende conto che Jarvis ci sta regalando qualcosa di nuovo, di sorprendente, di ironico e di divertente. La storia di Alan, infatti, nel suo svolgimento presenta un’interessante evoluzione e due punti di svolta umoristici e inaspettati oltre a un finale esilarante. Difficile parlarne senza svelare troppo, si può, però, dire che Alan, nonostante l’”incidente” con i suoi denti, continuerà a fare paura alle altre bestie che vivono con lui.

Oltre che con una storia particolarmente spassosa, Jarvis ha creato, secondo il suo stile, un albo degno di nota anche con delle brillanti illustrazioni. Le coloratissime pagine si susseguono in un turbinio di dettagli e piccoli particolari da osservare attentamente. Mentre il testo racconta la storia, sono infatti le figure a descrivere le emozioni degli animali. La narrazione iconica di questo albo, compresi copertina, quarta e versi di copertina e colophon, è piuttosto eloquente ed è fondamentale alla riuscita del libro. Non meno importante è la traduzione che ha saputo rendere molto bene la difficoltà nel parlare di Jarvis dopo che ha perso i suoi affilatissimi e preziosissimi denti.

Un irresistibile albo illustrato che fa ridere grandi e piccini, in lettura sia condivisa sia autonoma. Ma anche un albo in cui cogliere possibili spunti di riflessione sul perdono tra amici, sul bullismo, sul ravvedimento dei bulli.

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