“Sembra che più dei nostri figli, siano oggi le Istituzioni ad essere portatrici di disabilità, in quanto sorde alle nostre richieste”, ha detto il presidente ANFFAS Luciano Enderle nell'assemblea in cui ha ripreso le critiche già anticipate nel numero scorso da Vita Trnetina. In risposta, l’assessora provinciale Donata Borgonovo Re, ha detto che “Non è possibile delegare sempre all’Ente pubblico tutte le risposte, ma serve una maggiore responsabilità da parte di tutti”. Mariachiara Franzoia, assessora comunale, ha offerto la sua disponibilità a “trovarsi attorno ad un tavolo con le varie realtà di settore per distribuire il budget di 8 milioni che mette a disposizione il Comune di Trento”. Vicini alle problematiche della disabilità si sono espressi, nei loro interventi, altri politici presenti come i consiglieri Violetta Plotegher e Lorenzo Baratter, l’assessore comunale Paolo Castelli e il consigliere comunale Salvatore Aliberti. In chiusura, è stata nominata nel nuovo direttivo la giovane laureata Giuditta Berloffa.