Vaccini, obbligatori per decreto in nidi e materne

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Dodici vaccini obbligatori per iscriversi a scuola da zero a 6 anni. Il governo ha varato il decreto. Oltre quelli già previsti (anti-polio, anti-difterite, anti-epatite B e anti-pertosse)

sono introdotti i vaccini anti-rosolia, anti-meningococco B e C, anti-morbillo, anti-parotite, anti-varicella e quello contro aemophilus influenzae. Ma sono previste anche sanzioni fino a

7mila 500 euro per i genitori che non vaccineranno i figli per l’accesso alla scuola dai 6 ai 16 anni.Per la scuola dell’obbligo la mancanza di documentazione sui vaccini produrrà sanzioni da 10 a 30 volte maggiori di quelle esistenti.Il tribunale dei minorenni potrà inoltre sospendere la potestà genitoriale. L’attuazione del decreto sarà graduale, a partire da settembre.

La nuova norma sui vaccini dovrà essere applicata anche in Trentino dove come in altre regioni italiane non è stato raggiunto il livello di copertura previsto dal ministero della salute pari al 95 %

“Un decreto necessario” commenta ai nostri microfoni l’assessore provinciale alla sanità Luca Zeni che spiega (Ascolta audio qui sotto)

Dura la reazione dell’associazione trentina Vaccinare Informati. “Si viola il diritto alla libertà di scelta per la tutela della salute e il diritto all’istruzione “ denuncia ai nostri microfoni la presidente Patrizia Filippi (Ascolta audio qui sotto)   

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