Dopo il lavori di restauro è stato finalmente inaugurato il nuovo Centro pastorale di Condino, nella simbolica data della solennità dell’Assunta. È proprio a Santa Maria Assunta infatti che è dedicata la locale Pieve, dove in mattinata l’arcivescovo di Trento Lauro Tisi ha celebrato la Santa Messa, in diretta anche su Youtube.

Alla cerimonia è quindi seguita l’inaugurazione vera e propria, aperta dal discorso di un commosso don Vincenzo Lupoli. “Questo luogo vuole essere davvero il cuore pulsante dell’attività quotidiana di questa antica Pieve, di questa Unità pastorale e dell’intera Chiesa di Dio che vive in Valle del Chiese”, ha detto il parroco, spiegando come il Centro sarà aggregativo in vari ambiti e ospiterà “la catechesi e l’oratorio, l’ufficio parrocchiale e l’archivio, le sale e gli spazi per gli incontri, l’abitazione del parroco e con alcune stanze per l’ospitalità, un luogo dove tutta la comunità potrà esprimersi sentendosi a casa”.

“Il nuovo Centro rappresenta una sfida: ora che c’è la casa ci deve essere chi la abita, in particolare i bambini e le famiglie, ma anche una promessa: teniamola viva, abitiamola e curiamola”, ha aggiunto, ringraziando infine visibilmente emozionato tutti coloro che hanno dato il proprio contributo al progetto.

Prima di benedire la rinnovata struttura, don Lauro ha a sua volta rivolto il suo ringraziamento a don Vincenzo e a tutti gli attori che hanno avuto un ruolo nei lavori, scherzando sulle comuni origini rendenesi che lo accomunano all’assessore Failoni, presente all’inaugurazione, e all’architetto che si è occupato dei lavori, e ha annunciato l’arrivo il prossimo ottobre di un seminarista che affiancherà il parroco, per prepararsi alla propria scelta vocazionale.