Racconti dal carcere, tra misericordia e utopia

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In concomitanza con il Giubileo della Misericordia e con il Progetto Utopia 500, promosso in occasione dei 500 anni dalla pubblicazione di Utopia di Tommaso Moro, verrà inaugurata il 25 novembre al Museo Diocesano Tridentino la mostra Fratelli e sorelle. Racconti dal carcere, visitabile fino al 27 marzo 2017.

 

Aprire uno spiraglio sulla realtà del carcere, dare voce ad una periferia esistenziale. E’ questo l’obiettivo dell’esposizione, che si sviluppa attorno a due parole: misericordia e utopia.

Sentiamo Domenica Primerano direttrice del museo diocesano. (ascolta qui sotto)

 

Partendo dalle visionarie Carceri di Giovanni Battista Piranesi e passando attraverso le immagini di fotografi, registi e pittori contemporanei italiani e trentini, il visitatore sarà gradualmente introdotto in quel mondo ‘a parte’ rappresentato dal carcere. Un mondo fatto di spazi, immaginari o reali, abbandonati o vissuti; di silenzi, rumori, parole, ricordi, voci e racconti.

Tra questi, Luca Chisté, che attraverso le sue fotografie racconta gli spazi vuoti dell’ex carcere di via Pilati a Trento. “Nell’assenza dei carcerati si percepisce la loro presenza” racconta ai nostri microfoni. (ascolta qui sotto)

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