Utilizzare nelle abitazioni rurale una stufa in terracotta come incubatrice a costo zero per far schiudere le uova dei pulcini, aumentando sensibilmente la resa: è questa l'idea semplice ed efficace – davvero un uovo di Colombo – che ha fatto vincere in Kenya il Green Innovation Award (Premio per l'innovazione verde) al progetto “Tree is Life – Albero è vita”, sostenuto anche dalla cooperazione internazionale trentina.

A ricevere l'assegno dalle mani della “first lady” Margaret Kenyatta il direttore del progetto, Thomas Gichuru, abituato più a stare ai margini della foresta a piantare alberi o dentro le capanne dei contadini a costruire stufe a risparmio energetico che sotto i riflettori di una serata di gran gala che ha avuto luogo pochi giorni fa nella capitale Nairobi.

Il progetto “Tree is Life” è sostenuto da Ipsia Trentino e dalla Fondazione Fontana. Oggi cura più di 80 vivai di piccoli alberelli che vengono rinverditi da altrettante comunità e, una volta piantati, possono contribuire a costituire la cintura verde (Green Belt) utile a fermare il deserto che avanza da nord. Ma il progetto non si preoccupa solo di piantare alberi per procurare legna, ma anche di risparmiarne diffondendo cucine a risparmio energetico che non solo consentono di cucinare, ma anche di migliorare l’allevamento dei pulcini. L’innovazione che ha meritato il premio ha la forza della semplicità. Le uova vengono poste sotto la stufa in terracotta con all’interno pietre refrattarie che trattengono a lungo il calore e lo diffondono in maniera costante: il tepore favorisce la schiusa delle uova e la crescita dei pulcini nelle prime settimane di vita, in un ambiente pulito, caldo, secco e protetto. E’ un sistema artigianale, economico, accessibile ai più poveri delle campagne poste ai piedi del Monte Kenya e permette di avere un terzo di polli in più da mettere in pentola.

Il progetto di “Tree is Life” è stato selezionato in un ventaglio di partecipanti provenienti da 17 paesi diversi ed è presentato in un expo internazionale presso le Nazioni Unite a Nairobi fino al 18 ottobre.