Da giovedì 25 a domenica 28 a Verla di Giovo la 57a edizione della Festa dell'Uva, vero incontro tra territorio, tradizione e prodotti tipici locali

Verla di Giovo – Una vetrina della cultura, della tradizione e della proposta viticola della Valle di Cembra. Questa da ben 57 edizioni è la Festa dell'Uva di Verla di Giovo, che torna nel fine settimana nelle vie e negli angoli più suggestivi del borgo cembrano. La manifestazione tra sport, cultura, enogastronomia e folclore esalta le peculiarità di una valle dedita da secoli alla viticoltura, ma che guarda al futuro forte dell’esperienza, della competenza e della rinnovata passione per le proprie tradizioni.

Nel fine settimana il centro storico di Verla sarà animato dagli stand delle associazioni locali, in un affascinante percorso che valorizza i prodotti tipici e le tradizioni locali. La rassegna è stata anticipata dal convegno "Raccontami… Uva", che ha affrontato il tema "Religiosità e culti rurali". Tra testimonianze e brevi scene teatrali, è stato possibile raccontare e rivivere la religiosità che da sempre permea il mondo contadino, il tutto tra vecchi canti popolari, specialità e prodotti tipici della Valle di Cembra.

Tante le novità: lo spazio aperto "Fuori sipario" realizzato in Piazza Mazzanti, dove, tra danza moderna e canti popolari, si susseguiranno spettacoli all'aperto con protagonisti di varia esperienza e proposta artistica. Il secondo momento innovativo sarà invece uno spazio “chiuso” per menti “aperte” al cambiamento. "Tasto dentro" (questo il nome dello stand) proporrà un nuovo modo di assaporare il prodotto enologico, attraverso l'esaltazione della ricchezza di differenze e sapori unici.

Domenica 28 mattina spazio alla “Marcia dell’Uva”, giunta alla 26a edizione e in grado di richiamare oltre mille protagonisti (decine i gruppi provenienti da fuori regione). Lungo i tre percorsi rispettivamente di 5, 10 e 16 chilometri si potranno scoprire i suggestivi angoli terrazzati della valle. Gran finale affidato come sempre domenica alle 14 alla tradizionale sfilata dei carri allegorici. Nelle vie del centro di Verla si potranno ammirare le splendide allegorie e coreografie legate al tema della vendemmia, frutto del lungo lavoro di centinaia di persone.

La “Festa dell'Uva” sarà un'occasione preziosa per conoscere da vicino le caratteristiche uniche della Valle di Cembra con il suo paesaggio terrazzato e la sua produzione enoica. Accanto ad una ricca proposta di vini locali le vie del centro storico si animano di luci, colori e profumi caratteristici, in un continuo ed intrecciato rimando di sapori, attraverso le prelibatezze gastronomiche trentine accompagnate da buoni vini e grappe di produzione locale. Canederli, spezzatino, “tortel” di patate e strauben, sono solo alcuni dei piatti che i portici e le piazzette offrono al visitatore, tutti rigorosamente serviti dalla maestria e dalla passione di chi conosce a fondo le tradizioni culinarie, attraverso anche gli stand curati dalle associazioni locali.

Tra le proposte originali da non dimenticare, venerdì 26 settembre alle 18 al portico dei Molinari di Verla il convegno “La vite, il paesaggio e l’architettura nella contemporaneità”: uno spunto di riflessione sull’evoluzione del linguaggio architettonico a confronto con il contesto Trentino, tra nuove costruzioni, restauri, riqualificazioni con approcci contemporanei, in un costante dialogo con la tradizione locale e l’ambiente.