Continua nella sua “missione” di mostrare le meraviglie archeologiche e storico-culturali del mondo intero, autentici patrimoni dell'umanità, con la stessa passione degli inizi, la Rassegna internazionale del Cinema archeologico di Rovereto, che quest'anno brinda al suo quarto di secolo. Ben quattromila i documentari raccolti, studiati e tradotti in ventincinque anni, a disposizione nell'archivio del Museo civico, organizzatore dell'evento assieme alla rivista “Archeologia viva”. Un compleanno che vede la collaborazione sempre più stretta con il Mart e da quest'anno con il Muse di Trento, presso il quale anche, oltre che presso la sala convegni “F.Zeni” del Museo Civico, saranno proiettate le pellicole del percorso dedicato a “scienza e archeologia”. Per l'occasione il curatore Dario Di Blasi cita Marco Polo nel Milione: “Abbiamo raccontato attraverso il cinema 'tutte le grandissime maraviglie e gran diversitadi delle genti' del mondo dell'archeologia”. Un compleanno purtroppo segnato anche dalla distruzione sistematica di siti archeologici e beni storico-religiosi dei territori della Mezzaluna fertile, da cui sono sempre pervenuti affascinanti filmati (vedi box). Anche nel programma 2014 non mancheranno curiosità ed emozioni da tutto il mondo, con proiezioni da martedì 7 ottobre a sabato 11 ottobre, in quattro sedi diverse: oltre alle due sopra citate, all'auditorium “Fausto Melotti”, che accoglierà le proiezioni in concorso (nelle tre fasce orarie: 10-12.30; 15-19; 20.45-23.30) e le conversazioni; mentre alla sala convegni del Mart si potranno seguire i filmati del percorso “arte e archeologia”.

Spicca per lucentezza l'immagine logo sulla locandina, un particolare in argento dorato raffigurante il mostro di Scilla e Cariddi, metà donna e metà pesce con terminazioni a teste canine, lavorato in una delle coppe del tesoro di Eupolemus rinvenuto a Morgantina in Sicilia e databile al III secolo a. C.

Si parte il 7 ottobre, alle 15, con l'Italia: “La città invisibile – frammenti di Trieste romana”, seguirà la bellissima Siracusa, ricostruita in tre dimensioni. Si potrà riflettere (giovedì 9 ottobre) sulla presenza del popolo ebraico in Europa, attraverso i filmati “L'esilio degli Ebrei, tra mito e storia”, “L'invenzione dell'Occidente – La Bibbia di Alessandria” e nel pomeriggio con una conversazione con Paul Salmona su “Archeologia del giudaismo in Europa: un nuovo campo di ricerche”. E poi la Cina antica, i fenici, il Myanmar, le tredici meraviglie della Macedonia, i sarcofagi della Mongolia, forse le tombe congelate più antiche del pianeta, il mondo di Alessandro il Grande, la Libia di ieri ed oggi, gli smeraldi di Cleopatra, la memoria di Punta Linke della Grande guerra e un'accurata ricerca sulla musica perduta, quella celta. Infine chi vuole augurare buon compleanno alla rassegna può farlo inviando una foto, propria o dell'ambiente, all'indirizzo: rassegna@fondazionemcr.it.