Campitello. “I tempi sono cambiati è ora di agire”, era il titolo dell'incontro, avvenuto a Campitello, dei gruppi che da oltre trent'anni si battono in Fiemme e Fassa contro la dipendenza da alcol.

Alterni i punti di vista espressi dai presenti durante il dibattito. Alcuni hanno manifestato la fatica nel coinvolgere le persone a partecipare alla vita dei club per la difficoltà di mettersi in gioco e per il disagio di mostrare pubblicamente la propria dipendenza. Altri invece guardano con favore la contrazione del consumo delle bevande alcoliche e la riduzione del relativo costo sociale senza però sottovalutare le troppe resistenze a partecipare ai gruppi.

È stato sottolineato come il club costituisce, nel panorama delle due valli, uno spazio amico, dove trovare serenità e benessere. I club infatti si stanno aprendo alle varie dipendenze. Non solo alcol ma anche gioco e disturbi di varia natura o comunque luogo privilegiato per rapporti veri e duraturi. Nelle due valli operano 17 club, segno che la dipendenza da alcol è ancora radicata, ma anche testimonianza della vivacità e della tenacia espressa dai partecipanti.