Non chiamatemi moderato

Islam moderato?

Non chiamatemi moderato, dice ogni credente perché la fede non è moderata: è tutta se stessa o non c'è. Una vita di fede moderata è una vita tiepida. Un compromesso di relazione dove Lui si dona tutto e il mezzo credente con riserve, a brandelli, con la condizionale, a patto che, con beneficio di inventario. Una fede a buon mercato verso un Dio Tappabuchi, direbbe Bonhoeffer.

Non chiamatemi moderato dice il vero credente islamico.

Non può esistere un Islam moderato, una fede moderata nel Misericordioso e Compassionevole.

Ed infatti: non è moderata la tua preghiera fedele agli appuntamenti quotidiani; moderato il tuo ramadan annuale; il tuo pellegrinaggio alla Mecca; la tua fedeltà a Lui; l'immagine che hai di Lui: mai abbastanza grande, di te: mai abbastanza piccolo; la tua sottomissione alla Parola; il venire da Abramo; la dedizione ai tuoi figli; il tuo rispetto ai genitori; la serietà del tuo lavoro; l'onestà dei rapporti; la lettura del Corano; il senso di essere creatura; il rispetto per il non credente.

Caro, sincero credente nell'Islam, non ti chiamerò mai moderato. Dire moderato significa ammettere esista legittimamente un fondamentalista, terrorista, massacratore di inermi.

Non chiamatemi moderato dice il credente cristiano. Non può essere moderata la fede nel Suo amore, l'affidarsi dopo aver compiuto il possibile, il discernimento per scoprire le sue strade, il modo illuminato di solidarietà con il sofferente, l'attesa dell'incontro.

Non chiamateci moderati dicono i martiri della fede, della solidarietà.

"La mia ragazza è incinta" dice il giovanotto sprovveduto. "Ma solo un poco". Non esiste un modo moderato di essere incinta. Neppure quando si è incinti di Dio o Lui di noi.

Credo ma non prego. Credo ma non perdono. Credo ma non amo. Credo ma non appartengo. Credo ma non condivido al bisognoso. Credo ma credo di più nel denaro. Credo ma domani. Credo perché non si sa mai. Credo e distruggo il creato. Credo e massacro il nemico. Credo e stermino il diversamente credente. Credo nel Misericordioso ma di più nella guerra. Credo e utilizzo la fede. Credo e questo mio credere mi fa uccidere una creatura amata da Dio.

Non chiamatemi moderato dice il Signore: Io sono Tutto, l'Amore senza limiti, la donazione totale. Chiamatemi Innamorato e l'innamorato non ha limiti né misure nel sognare, desiderare, sperare, donare. Ho grattato affettuosamente il fondo del barile dell'Essere per farvi esistere. Il mio cuore è più grande della fila interminabile dei vostri peccati, errori, viltà,violenze, superficialità, paure…

Non chiamatemi moderato dice Gesù Cristo dalla croce. Non è moderato il suo totale dedicarsi all'umanità, la sua compassione, il suo perdono.

Vi accetto moderati perché vi conosco bisognosi di ogni perdono ma non fate diventare virtù una fede moderata, mutilata, diluita o fai da te o ancor peggio una fede pretesto di violenza.

vitaTrentina

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