Rissa questa mattina all’ingresso del liceo Prati di Trento, nel corso di un volantinaggio da parte degli studenti del  Blocco Studentesco che in una nota puntano il dito contro “alcuni rappresentanti del Centro sociale Bruno si sono radunati nei pressi della scuola per poi minacciare in gruppo e spintonare i ragazzi del Blocco. Quest’ultimi non hanno ceduto a questa ulteriore provocazione e sono riusciti ad allontanare gli attivisti del Centro sociale, che nel frattempo hanno continuato gli insulti e le minacce”. Questa la loro versione.

A far scattare quella che è diventata una zuffa sarebbe stata una frase suonata come: “I fascisti non li vogliamo”. Da qui spintoni e qualche schiaffo e pugno tra una manciata di studenti di un orientamento politico e altrettanti dell’altro. 

Sono volate parole grosse, pugni, calci e spintoni.  Nel parapiglia sono rimasti coinvolti anche quattro ragazzi del liceo Prati tutti minorenni, intervenuti per discutere e manifestare il loro dissenso nel veicolare determinati contenuti che inneggiano al fascismo.  Sono finiti al pronto soccorso per accertamenti e farsi medicare. Qualcuno ci ha rimesso un dente. Tra loro anche il presidente della Consulta  provinciale degli studenti.

Sull’episodio sono in corso verifiche da parte della Digos della polizia, che intende sentire tutti i giovani coinvolti.