Allevatori trentini in assemblea

Il 2017 è stato un anno positivo per la zootecnia provinciale. Le quotazioni del latte alimentare, dei formaggi e del burro si sono mantenute interessanti. È quanto è emerso dall’assemblea annuale della Federazione Provinciale Allevatori che si è tenuta sabato 5 maggio alla sede di via Bettine. Il valore della produzione della Federazione Allevatori, che associa 1147 aziende, ha raggiunto i 14 milioni 690 mila euro. Il patrimonio netto si è attestato sull’importo di 6 milioni 819 mila euro e testimonia la solidità della cooperativa. L’utile è stato di circa 60 mila euro. Relativamente agli andamenti economici il 2017 – ha riferito l direttore Claudio Valorz – si è chiuso con risultati positivi. Determinanti per questo successo sono le politiche della qualità dei prodotti e l’organizzazione dell’attività in forma cooperativa. Bilancio di segno negativo invece per la carne, i cui consumi sono diminuiti anche nel 2017 per effetto della flessione dei consumi alimentari in generale e di campagne di informazione non favorevoli che hanno penalizzato la carne rossa. Si è registrata una parziale tenuta dei consumi di carne locale, in particolare di quella commercializzata attraverso il punto vendita della Federazione Allevatori. Le richieste del presidente Mauro Fezzi agli amministratori provinciali. L’assessore Dallapiccola, incalzato dalle richieste del presidente Mauro Fezzi, ha promesso “entro l’anno un intervento di indennizzo supplementare per i danni causati dai grandi carnivori”, in particolare dai lupi.

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