Una merenda tremenda e un amico nuovo

Julian Gough con le illustrazioni di Jim Field – traduzione di Benedetta Gallo

“Grande & Buffo. Una merenda tremenda”

Gallucci, 2018

100 p. – € 9,90

Età di lettura: da 7 anni

I piccoli lettori si stancano presto delle solite storie noiose in cui tutti sono buoni, tutti sono belli, tutti si vogliono bene e, fondamentalmente, non succede mai nulla. Non così con le storie di Grande e Buffo, due improbabili amici: tanto calma, tranquilla e razionale l’orsa Grande, quanto agitato, impulsivo e passionale il coniglietto Buffo. Vivono in una foresta con tanti altri animali e il loro mondo si anima libro dopo libro di nuove presenze e nuove situazioni.

In “Grande & Buffo. Una merenda tremenda” (Gallucci), i due protagonisti sono alle prese con qualcosa che è piombato dal cielo, una pallina misteriosa piena di piume il cui arrivo non si sa se è un pericolo o l’inizio di una nuova avventura. Si tratta di un piccolo gufo subito attaccato da Buffo, perché ritenuto malvagio e pericoloso e quindi rinchiuso in una gattabuia improvvisata ricavata da un tronco. Pian piano, col procedere della storia, il coniglio, l’orsa e i loro amici animali scoprono, però, che le cose spesso sono migliori di quanto appaiono e, soprattutto, migliorano se le si condivide con qualcuno. Il nuovo arrivato, infatti, si dimostra essere un uccello del tutto innocuo. Attraverso l’incalzante e divertente dialogo tra lui e il coniglio, si smontano tutti le cose cattive che Buffo ha detto su di lui e si scoprono tante cose interessanti sui gufi. Ne esce anche la descrizione di una divertente serie di creature che, in natura, hanno delle pessime abitudini. Come dichiarato in un’intervista al Guardian all’uscita in Inghilterra di questi libri, l’autore, con le storie di Grande & Buffo ha cercato di fare qualcosa di abbastanza unico. Voleva unire il fascino, lo humour e i divertenti personaggi delle avventure di Winnie the Pooh, con gli strani, sorprendenti e diversamente interessanti elementi della natura descritti nei documentari sulla vita degli animali da David Attenborough.

Il risultato sono storie come questa. Piccole narrazioni spassose e esilaranti, non strampalate, raccontate con un linguaggio semplice e lineare, ricco dal punto di vista lessicale. Storie che i bambini leggono piacevolmente col sorriso sulle labbra e qualche sonora risata.

vitaTrentina

Lascia una recensione

avatar
  Subscribe  
Notificami
vitaTrentina

I nostri eventi

vitaTrentina