Trento campione di tutto, anche la CEV è sua

Era l’ultimo trofeo che mancava nella ricca bacheca di Trentino Volley e Giannelli e compagni, questa volta, non se lo sono lasciati sfuggire. Dopo il netto 3 a 0 dell’andata, Trento ha ottenuto non senza qualche difficoltà i due set necessari ad alzare, otto anni dopo, un altro trofeo continentale, la coppa CEV, seconda per importanza solo alla Champions League.

La squadra di Lorenzetti, nella serata di martedì 26 marzo, a Istanbul ha completato l’opera già ottimamente avviata una settimana prima a Trento (3-0), assicurandosi anche la gara di ritorno della Finale in casa del Galatasaray per 3-2. Dopo due set di sofferenza, in cui i padroni di casa avevano messo alle corde gli iridati (25-22, 25-21) spinti dai decibel dei 5 mila sostenitori giallorossi, la certezza di aver vinto il doppio confronto è arrivata in rimonta grazie alla perentoria vittoria di terza e quarta frazione (16-25, 16-25). Trento ha voluto comunque onorare sino in fondo il torneo, andando a conquistare ugualmente anche il tie break (5-15) e quindi la vittoria del match, risultato che consente a Trentino Volley di chiudere senza sconfitte il proprio cammino internazionale (15 successi in altrettante partite fra Mondiale per Club, vinto a Czestochowa lo scorso 2 dicembre, e CEV Cup) come era già accaduto nella stagione 2008/09 culminata con la conquista della Champions League a Praga.

In evidenza Kovacevic (mvp con 24 punti, il 53% in attacco, 4 muri e 2 ace), ma anche Nelli bravo a calarsi nel match nel momento più difficile sostituendo in corsa Vettori. I suoi 14 punti col 69% a rete hanno di fatto cambiato il corso del match invertendo una tendenza che si stava facendo sempre più pericolosa. “L’esperienza della finale persa a Tours nel 2017 credo che ci sia stata molto utile nel momento più difficile della partita di oggi”, ha commentato al termine della Finale l’allenatore della Trentino Itas Angelo Lorenzetti. “In quell’occasione ci eravamo disuniti di fronte alle difficoltà, stavolta invece siamo riusciti a reagire da gruppo vero, tenendo anche conto che nei primi due set ci avevamo messo del nostro per andare sotto in quella maniera, non sfruttando diverse occasioni di break point. Questa vittoria è importante per tanti aspetti; certo, non si tratta della Champions League ma negli ultimi anni non è mai stato semplice ottenere questo trofeo e ce lo teniamo stretto”.

La Trentino Itas è rientrata a Trento nel tardo pomeriggio di mercoledì. Dopo la festa, meritatissima, è già tempo di preparare l’esordio nei play off scudetto che avverrà domenica 31 marzo alle 18 alla BLM Group Arena contro la Kioene Padova per gara 1 dei quarti di finale.

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