Il pianto delle piante

"Domani i ragazzi di tutto/il mondo scenderanno in piazza per protestare./Ma ci sarà ancora un mondo, là fuori, per cui protestare?". Così scriveva il “cercatore d'alberi” Tiziano Fratus nella notte tra il 14 e il 15 marzo scorso nella poesia "La protesta dei venti", riflettendo sulla protesta di Greta Thumberg, "A favore del clima e contro le generazioni che/decidono. A favore delle energie verdi e contro la/modernità che alimenta il cambiamento globale./Stanotte però nessuno riesce a conciliare il/sonno".

Un ulteriore contributo alla riflessione viene da “Lacrime di resina”, mostra fotografica e poetica dedicata da Alberto Pattini alle foreste ferite in Trentino dalla tempesta Vaia inaugurata al Malgone di Candriai e visitabile fino al 1 settembre, promossa dall’Apt Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi.

I 57 scatti raccontano la desolazione e le emozioni suscitate nella notte del 29 ottobre 2018, con raffiche di vento violentissime, fino a 120 km/h, con la massima di 190 km/h al passo Manghen nella catena del Lagorai. Cosa stiamo facendo al nostro Pianeta? L’interrogativo accompagna le immagini, unito alla certezza che “per fermare l’azione distruttiva del clima è necessario attivare la coscienza civica e tale impegno passa per una maggiore consapevolezza della delicata situazione climatica”, che chiede ad ognuno di modificare il rapporto con la natura finché è possibile.

"La resina è il prodotto di un dolore, una lacrima che cola dall'albero ferito" (Mauro Corona). Per elaborare il lutto legato alla modificazione del paesaggio, occorre dunque reagire alla tendenza distruttiva del clima con responsabilità civica, consapevolezza e sensibilizzazione. Durante il periodo di apertura della mostra sarà in vendita al prezzo simbolico di 5 euro il catalogo "Lacrime di resina. Foreste ferite in Trentino" di Alberto Pattini (composto di 71 pagine, formato 21 x 28 cm) edito dall'APT di Trento, Monte Bondone e Valle dei Laghi. Orario di apertura: tutti i giorni dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 17.30. Info: APT Trento, tel. 0461.216055-216000.

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