Sono queste le novità contenute nella quarta edizione di “Due passi in salute con le Acli”, presentata nei giorni scorsi. Promossa dalla Federazione degli Anziani e Pensionati delle Acli di Trento e da TrentinoSalute4.0, il centro di competenza sulla sanità digitale nato dall’alleanza fra l’Assessorato provinciale alla salute e alle politiche sociali, l’Azienda per i Servizi Sanitari e la Fondazione Kessler con l’obiettivo di promuovere la salute digitale in un’ottica di collaborazione intersettoriale, la manifestazione mette al centro la salute e il benessere dell’anziano, ha spiegato il presidente delle Acli trentine, Luca Oliver, mentre Claudio Barbacovi, segretario provinciale della Fap, ha sottolineato l’importanza di un ruolo attivo dell’anziano in favore di una società più coesa e solidale, presentando, insieme a Giancarlo Ruscitti, Dirigente generale del Dipartimento Salute e Politiche Sanitarie della Pat, il libro “Vita sana e invecchiamento attivo in Trentino” dedicato alle precedenti edizioni della manifestazione.

Le escursioni e le attività proposte nell’ambito del progetto si appoggiano sull’utilizzo di due App dedicate rispettivamente al calcolo del numero dei passi (TreC_Passi) compiuti in ogni escursione e ad una serie di consigli relativi alla diete e all’esercizio fisico (Salute+), ha ricordato Stefano Forti, responsabile della linea sanità digitale di FBK.

L’importanza dell’attività fisica e di corretti stili di vita in un’ottica di prevenzione è stata ribadita da Silvia Franchini, responsabile del Servizio Prevenzione alla Salute dell’Azienda Sanitaria, mentre Diego Conforti, Direttore dell’Ufficio Innovazione e Ricerca del Dipartimento Salute, ha rilanciato la necessità di un approccio intersettoriale alla salute e al benessere della persona.