Se n'è andato a 92 anni, con lo stesso stile schivo che l'aveva contraddistinto in vita, Angelo Fontanari di Costasavina che non a caso nel 1986 aveva ricevuto l'onorificenza di Cavaliere al merito della Repubblica.

Per decenni era stato la colonna della piccola comunità, con la sua presenza attiva ma discreta nella filodrammatica, nel Consiglio comunale di Pergine dal 1959 al 1971, quale fiduciario frazionale per 26 anni, presidente del Consorzio di miglioramento agrario, attivo promotore delle tante manifestazioni del paese.

Uomo onesto, al servizio reale del suo paese, altruista e senza secondi fini. Una razza di cui si stanno perdendo le tracce.

La folta presenza dei suoi paesani al funerale è stata un'ultima conferma dell'apprezzamento generale che gli aveva riservato in vita.