Animalisti a Trento, minacce e scontri

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Tensione ieri a Trento durante l’ennesima manifestazione animalista pro-orso e contro la Provincia. Un corteo di circa duecento manifestanti, provenienti da tutta Italia su invito del Fronte animalista e del Partito nazionale protezione animali, hanno percorso le vie del centro con striscioni ed epiteti contro il governo locale. “Trentino vergogna d’Italia nel mondo” si leggeva su uno dei cartelloni.

Ma il momento più concitato si è avuto quando un passante, alterato dall’alcol, ha sferrato provocatoriamente un calcio al cane di un’amica. Gli animalisti lo hanno inseguito fin dentro l’Hotel Trento, travolgendo due turiste e placcandolo nella hall. Un poliziotto in borghese, intervenuto per sedare la rissa, ha rimediato un pugno in faccia. Per lui, come per le due malcapitate ospiti, ferite guaribili in pochi giorni. 

Intanto gli animalisti promettono di non arrendersi e minacciano nuove iniziative in prospettiva della stagione invernale, con l’invasione – hanno annunciato ieri – delle piste da sci in Val Rendena. 

   

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