Era partito a gennaio il progetto di welfare “Ti ascolto”, una scommessa del Comune di Ala che, in sei mesi, ha visto 200 interventi per dare risposta a chi – soprattutto anziani – chiedeva supporto nelle piccole cose, dall’accompagnamento alle commissioni alla semplice compagnia.

“Il bilancio è più che positivo”, riporta il Comune di Ala. Si è occupata di portare avanti il progetto Sandra Azzolini. Il suo incarico prevedeva l’assistenza e il supporto a persone fragili in bisogni di tutti i giorni, magari anche piccoli, ma che spesso mettono in difficoltà chi è solo: andare a fare la spesa, essere accompagnato in biblioteca, andare in farmacia per acquistare i farmaci, ma anche avere un momento di compagnia.

A progettare l’intervento è stata in particolare l’assessora Francesca Aprone. In sei mesi d’attività sono stati circa 200 gli interventi. A fine giugno erano circa 20 gli utenti fissi che settimanalmente incontrano Sandra per delle passeggiate, per il supporto nello svolgimento di piccole commissioni o per essere accompagnati in biblioteca.

Gli utenti che si sono rivolti al servizio hanno un’età compresa tra i 42 e i 98 anni. “Gran parte del merito – riporta il Comune di Ala – è da attribuire a Sandra, che non si è limitata ad erogare il servizio a chi lo ha richiesto, ma è andata sul territorio a proporsi e a presentare l’opportunità che l’amministrazione offriva, oltre alla struttura comunale che le ha fornito il supporto necessario. Il progetto pertanto va avanti e verrà con ogni probabilità confermato anche per il 2023“.