Fervono i preparativi per la 31 esima edizione delle Feste vigiliane che dal 19 al 26 giugno animeranno il centro storico di Trento. Otto giorni di festa in onore al santo patrono presentati  questa mattina dal nuovo comitato presieduto da Claudio Stenghele che raccoglie la preziosa eredità del patron Guido Malossini.    

Anche quest’anno un fitto calendario di spettacoli musicali e teatrali, parate e disfide in costume, momenti di vita quotidiana cinquecentesca, spettacoli nelle piazze eventi espositivi e golose proposte enogastronomiche. 

Tra le più suggestive iniziative riesumate da tempi lontani da ricordare Il Palio dell’Oca con le zattere sul fiume, il teatro sotto le stelle, la traversata di Trento a nuoto nell’Adige,  la mascherata di Ciusi e Gobi,  il Tribunale di penitenza e l’attesissima Tonca  e Notte Magica.   

Oltre cinquecento  i figuranti che animeranno il corteo storico, che presenta la storia del Trentino dal 1200 al 1800, con gruppi provenienti dall’intera provincia, danze storiche e duelli.   Nel Parco vescovile uno spazio è riservato ai bambini mentre nel cortile di Torre Mirana protagoniste saranno le Serenate trentine.  

In cattedrale martedì 24 alle 2030 è previsto un concerto in omaggio all’arcivescovo mons. Luigi Bressan,  per i 50 anni di ordinazione presbiterale, i 25 di ordinazione presbiterale e 15 anni di ministero a servizio della Chiesa tridentina.  Bressan il 26 giugno presiederà il pontificale solenne.    

A concludere le Vigiliane il grande spettacolo pirotecnico in onore del santo Patrono.   

Mentre ad anticipare  le Feste sarà come vuole la tradizione la cena benedettina sul Doss Trento sabato 14 giugno per la 25esima e ultima volta. Sulle ragioni che hanno portato gli organizzatori a non rinnovare l’iniziativa sentiamo Andrea Zanotti del Comitato in Dextera Athesis.