Cercansi volontari al fianco del minore

Un corso di formazione per diventare tutori volontari di bambini o adolescenti senza genitori

Un corso di formazione per preparare persone disponibili ad assumere la tutela legale di un bambino o di un adolescente senza genitori, o i cui genitori non siano in grado di esercitare le responsabilità genitoriali. Con questa iniziativa, presentata martedì 30 settembre in una conferenza stampa, il Difensore civico provinciale Daniela Longo esordisce nella sua specifica funzione di Garante dei minori.

Quando il minore è solo, tutti gli adempimenti di carattere amministrativo (l'iscrizione a scuola, le visite dal medico, la richiesta di asilo politico nel caso di minori stranieri…) che spetterebbero al genitore ma che non possono essere delegati alla comunità di accoglienza, vengono affidati ad un soggetto terzo. Se non ci sono parenti del minore, l'autorità giudiziaria nomina una persona esterna. “Oggi c’è in Trentino una carenza di soggetti disponibili a tale funzione, totalmente gratuita, per cui di fatto vengono sovraccaricati di questa incombenza alcuni soggetti istituzionali, avvocati già scelti per altri incarichi simili o amministratori pubblici”, ha spiegato l'avvocata Longo. Per legge, però, qualunque cittadino potrebbe ricoprire il ruolo di tutore di minori: “L’obiettivo del corso è quello di fornire all’Autorità Giudiziaria un elenco di persone disponibili e motivate ad assumere questa funzione”. Tale elenco non esiste ancora in Trentino, e la difficoltà a trovare le persone giuste per questo ruolo rischia di creare ritardi; “Il bisogno c'è, anche se non si parla di grandi numeri – chiarisce Longo -: puntiamo a formare 20-30 volontari”.

La funzione tutoriale non richiede un’attività di assistenza e accoglienza del minore, cui sono deputati altri, ma un’attività di accompagnamento e gestione del minori in alcune incombenze ordinarie. “Non servono requisiti particolari o specifiche competenze tecniche. Si tratta di normali adempimenti amministrativi… se questo si fa con un po' di cuore, meglio”, ha osservato l'avvocato Longo: “Cerchiamo volontari che abbiano del tempo dedicare, con un po' di amore e di pazienza. Vogliamo offrire ai minori in Trentino un servizio di qualità, attraverso persone motivate e preparate”.

Il corso, aperto a tutti (sono esclusi solo i cittadini con carichi penali e i responsabili di comunità per minori), è strutturato in 5 incontri (martedì 4, 11, 18, 25 novembre e 2 dicembre, dalle ore 17 alle 19.30, al Palazzo della Regione di Trento), ognuno su un tema specifico: la figura del tutore (chi è, cosa fa, che rapporti ha con la famiglia, con i magistrati…); la rete di servizi in cui si inserisce; la relazione tra il tutore e il minore di età; le peculiarità della tutela del minore straniero non accompagnato (in Trentino sono presenti circa 30 casi: il numero è in calo, ha detto il Difensore civico, mentre aumentano le situazioni di conflitto che coinvolgono minori nella fascia adolescenziale).

Al termine del percorso formativo, verrà fatto un colloquio personale ai fini dell'iscrizione nell'Elenco provinciale dei tutori volontari per minori di età, a cui il Tribunale dei minorenni o il Giudice tutelare potranno attingere liberamente al momento della nomina. Il ruolo di tutore è un incarico temporale e gratuito. “Stiamo lavorando ad una copertura assicurativa – ha spiegato Longo –; l'intenzione dell'Ufficio di riferimento è di seguire i volontari anche dopo il corso, accompagnandoli con aggiornamenti e spazi di confronto, e agevolandoli quando possibile ad esempio con la burocrazia. Valuteremo anche l'impatto di questo incarico sul nostro sistema giudiziario”.

Longo ha chiarito che promuovere la formazione dei tutori è uno dei compiti previsti nell'art. 2 ter della legge 28 del 1082 per il Garante dei Minori. E costituisce in altre regioni un settore in cui i risultati sono stati buoni: nel vicino Veneto il Garante organizza da anni i corsi, e l'elenco ha già raggiunto il migliaio di iscritti.

Per le iscrizioni al corso è stato attivato il numero verde 800851026. Informazioni anche nella pagina del Difensore civico-Garante dei minori nel sito web www.consiglio.provincia.tn.it

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