Acli, Gardumi: “Siamo un contenitore di umanità”

>

“Vogliamo essere un contenitore di umanità nella società liquida”. Con queste parole Fausto Gardumi, presidente provinciale delle Acli, ha concluso il suo intervento in occasione del 70mo di fondazione del movimento, la tre giorni di festa che si è chiusa ieri.

Temi al centro del confronto la disoccupazione giovanile e il percorso di autoriforma su cui è impegnata l’associazione, per trovare nuovi servizi e forme di coinvolgimento rivolti proprio alle nuove generazioni, soggetti che spesso fuggono alle tradizionali forme di aggregazione e rappresentanza.

Il presidente del consiglio provinciale Bruno Dorigatti ha sottolineato la necessità che i corpi intermedi come le Acli assumano un ruolo di formazione e accompagnamento dei cittadini verso la politica per evitare le derive populiste.

Secondo il presidente nazionale Gianni Bottalico la forza delle Acli è nel sentirsi un soggetto popolare, radicato nei bisogni della propria gente ed in modo particolare nella classe lavoratrice. “Il grande compito che abbiamo davanti – ha concluso Bottalico – è mantenere la capacità di lettura delle crisi per intercettare le domande dei più deboli per fornire adeguate risposte sia in termini di servizio alla persona, sia in termini di rappresentanza”

 

vitaTrentina

Lascia una recensione

avatar
  Subscribe  
Notificami
vitaTrentina

I nostri eventi

vitaTrentina