10 milioni di euro per finanziare un centinaio di progetti di solidarietà e cooperazione internazionale. E’ quanto stanziala Provinciadi Trento per il settore per il 2015.

Ieri si è riunita l’assemblea annuale delle associazioni trentine impegnate nel volontariato in paesi poveri, lacerati dalla guerra o dove i diritti umani vengono calpestati (Africa, Asia, America Latina, Europa orientale e balcanica).

Nel corso dell’incontro sono state illustrate le nuove Linee guida del settore ed è stato anche tracciato un bilancio relativo al 2014 e ai primi mesi del 2015.La Provincialo scorso anno ha assegnato al capitolo della solidarietà internazionale una somma complessiva di 10 milioni 291 mila euro, che sono serviti per finanziare 107 progetti.

Nel 2015 il bilancio provinciale ha assegnato al settore 8 milioni 446 mila euro sottoposti però ai vincoli del Patto di stabilità. Proprio in questi giornila Provinciaha destinato nuove disponibilità di cassa (pari a circa 2,5 milioni).

Per quanto riguarda le iniziative programmate, particolare rilevanza hanno i Tavoli di cooperazione comunitaria (Tavolo Trentino con il Mozambico, avviato nel 2000, e Tavolo Balcani, avviato alla fine degli anni 90).

Tra gli obiettivi, si punterà a rafforzare il ruolo del Centro per la formazione alla solidarietà internazionale come “casa delle associazioni”. Fra le altre novità del2015, l’avvio del Progetto Global Schools, che intende favorire l’integrazione trasversale dell’educazione alla cittadinanza mondiale nelle discipline e nei percorsi educativi delle scuole del primo ciclo.

“Le associazioni sono  il nostro ponte con il mondo, un elemento fondamentale di ricchezza e di forza”: questo il messaggio lanciato dall’assessora provinciale alla cooperazione allo sviluppo Sara Ferrari.