Si è riunito oggi il  Consiglio provinciale di Trento. Via libera all’impugnativa contro la legge di stabilità.

Il presidente Rossi ha presentato i motivi del ricorso alla Consulta contro la legge di stabilità del Governo che è stato ratificato con 32 sì e un astenuto. Contro norme, ha detto il Presidente, che pur richiamandosi al Patto di garanzia, nel dettagli, sotto l’aspetto finanziario, vanno ad incidere sia sulla sanità che la dirigenza pubblica limitando gli spazi di autonomia della Pat. Spetta a noi, ha detto Rossi, realizzare i risparmi e riorganizzare la spesa dei comuni. Nei ministeri, ha affermato il Presidente, rimangono le abitudini inveterate che dimenticano la nostra situazione e il nostro concorso al risanamento dei conti dello Stato. 

In questa seduta, dopo le interrogazioni a risposta immediata, verrà discusso il piano salute provinciale e verrà designato un magistrato al Tar di Trento.