Presentato il nuovo progetto “Pronto serenità” nato dall'unione di quattro cooperative operanti in provincia

Sostegno, assistenza e attività di cura sono i capisaldi di un progetto innovativo chiamato “Pronto serenità” nato dall'unione di quattro cooperative operanti nella provincia di Trento (Antropos di Mezzocorona, Assistenza di Tione, Fai di Trento e Vales di Rovereto, e presentato nei giorni scorsi a Mezzocorona.

Già presente in dodici regioni italiane, “Pronto serenità” è attivo da poco anche in Trentino- Alto Adige con sportelli informativi distribuiti sul territorio. Si tratta di una nuova iniziativa per il Trentino costruita sulle sue basi di un'approfondita analisi del contesto sociale attuale che rimanda a uno spaccato sociale piuttosto critico sul fronte dell'assistenza familiare dovuto ad una rete di aiuti sempre più debole e instabile. Con l'allungarsi dell'aspettativa di vita, le famiglie si trovano sempre più in difficoltà a gestire la cura familiare con anziani e persone fragili. Talvolta sono sole o disorientate e non sanno a chi rivolgersi.

In quest'ambito la Piana Rotaliana ha già dato risposte concrete con la promozione del percorso “Famiglie in rete”. Nato sull'esempio del modello veneto, questo progetto si fonda sulla creazione di reti di solidarietà tra le famiglie nella prospettiva di generare buone pratiche di solidarietà e di cittadinanza attiva. “Una comunità che cura e che si prende cura” è il messaggio lanciato dai suoi promotori e dal quale anche il nuovo progetto “Pronto serenità” prende spunto.

L'obiettivo è offrire soluzioni semplici a piccole grandi difficoltà che le famiglie si trovano ad affrontare nella quotidianità. “Il primo passo sarà quello di dare informazioni utili alle famiglie e consulenza”, spiega Stefania Anselmi della cooperativa Antropos. “In un secondo momento da una valutazione attenta dei bisogni cercheremo la soluzione migliore anche attraverso la collaborazione di altri attori sul territorio, forme di volontariato”.

Le quattro cooperative trentine si sono unite creando una rete per rispondere al bisogno del territorio attraverso la condivisione degli intenti: garantire rapidità ed efficienza nei servizi offerti. Questo progetto è orientato ad offrire un punto di riferimento sul territorio per la popolazione e le famiglie. “Ci siamo suddivisi il territorio per essere più vicini e convenienti per le famiglie”, commenta Germano Preghenella, presidente della cooperativa Antropos di Mezzocorona. “Il nostro obiettivo è far rete, un aspetto che manca in questo ambito”.

Il valore di questo progetto sta proprio nella volontà di creare una rete tra cooperative che mettono insieme le loro risorse (personale) e competenze per essere presenti su tutto il territorio. “I servizi alla persona servono e funzionano solo se servono a fare comunità e se mantengono viva quella comunità”, ha aggiunto Fabio Diana, direttore della fondazione 'Easy care' di Reggio Emilia a cui è associato il marchio “Pronto serenità”. “Non vogliamo sostituirci al servizio pubblico”, sottolinea Stefania Anselmi, referente per lo sportello di Mezzocorona. “Pronto serenità vuole essere un'integrazione all'offerta nel campo dei servizi sociali”. In concreto, un vero e proprio centro di riferimento che coordina e gestisce con cura ogni fase dell'attivazione dei vari servizi.