Sono ripresi oggi al Palazzo della Provincia il lavori del Dreier Landtag, che riunisce le assemblee legislative delle province autonome di Trento e Bolzano e del Land Tirolo.

Ieri l’assemblea ha approvato con 8 voti contrari la mozione elaborata dai presidenti Van Staa (Tirol), Dorigatti e Widmann (Alto Adige-Suedtirol), relativo alla tematica dell’esodo di profughi e del paventato ripristino di maggiori controlli alla frontiera del Brennero.

Il documento approvato lamenta la mancanza di solidarietà espressa dagli Stati membri dell’Ue; giudica necessario costituire degli hot spot per raccogliere i dati sui profughi; chiede uno scambio dei dati di registrazione dei migranti tra autorità italiane e austriache; chiede agli Stati europei di contrastare le cause dei flussi migratori e impegna il Dreier Landtag nella cooperazione allo sviluppo; invoca la libera circolazione dei cittadini in Europa secondo Schengen;  ribadisce il ruolo storico del Brennero, ora messo a repentaglio dalle conseguenze delle attuali ondate migratorie; dichiara la volontà di accogliere in modo adeguato i profughi; si dichiara favorevole a un diritto d’asilo uniforme in Europa e al fatto che i migranti tornino nei loro Paesi una volta risolte le crisi locali; invita il Parlamento europeo a elaborare misure per formare i migranti e far sì che possano poi contribuire alla ricostruzione dei loro Paesi d’origine.