Chiude il punto nascita dell’ospedale Tione, ma saranno potenziati i reparti di ortopedia, medicina e radiologia. Lo prevede il protocollo d’intesa firmato ieri sera all’unanimità fra assessorato, azienda sanitaria e Comunità di valle delle Giudicarie. Le nascite a Tione nel 2016 sono state 4 nelle ore diurne e feriali. Negli ultimi 4 anni i parti scesi da 198 a 117. La soglia di sicurezza indicata dal ministero in deroga è di 500.   

Il piano di ilancio dell’ospedale prevede inoltre il ripristino della presenza dell’anestesista H24,  e sul fronte degli interventi edili il completamento dei lavori al pronto soccorso, riorganizzione degli spazi di degenza e di specialistica ambulatoriale

Sul punto nascita l’assessore provinciale alla sanità, Luca Zeni ha precisato. “Ci sono i presupposti per poter sospendere in sicurezza l’attività di questo reparto, tenendo conto da un lato della presenza su 24 ore dell’elicottero dall’altro della possibilità di dare completa attuazione al Percorso nascita, già sperimentato con ottimi risultati, proprio su questo territorio, grazie al progetto NATHCARE (attività di supporto in gravidanza”” .